Fattore umano


Il termine “Fattore Umano” si riferisce allo studio delle persone all’interno di sistemi complessi, focalizzandosi sugli strumenti a loro disposizione. Nel contesto organizzativo, tale concetto si lega alla sicurezza sul lavoro per salvaguardare il benessere mentale e fisico dei lavoratori (Shorrock & William, 2016). Un modo per promuovere e incoraggiare comportamenti sicuri nelle organizzazioni è attraverso interventi formativi. Con ciò, non si intende solamente la realizzazione di corsi sulla sicurezza lavorativa, ma anche lo sviluppo di competenze trasversali che, se potenziate, possono aumentare il livello di sicurezza in contesti organizzativi ad alto rischio. L’industria dell’aviazione è un esempio di settore ad alto rischio (Dekker, 2010). Le problematiche potenziali in questo campo sono elevate e i rischi connessi aumentano in relazione alle attività di intervento. Date le elevate interazioni uomo-macchina e uomo-team, si ha un altrettanto alta possibilità di errori umani, che rappresentano la principale causa di incidenti e segnalazioni nei luoghi di lavoro (Flin et al., 2002; Shappell et al., 2017). Pertanto, l’identificazione corretta dei rischi e un’analisi accurata degli incidenti basata sull’interazione umana sono elementi fondamentali nella gestione dei livelli di sicurezza. Nell’industria dell’aviazione, così come in qualsiasi organizzazione con elevati livelli di rischio, è essenziale sviluppare una buona cooperazione e capacità di leadership, poiché le operazioni di emergenza possono compromettere seriamente la coesione tra i membri del team. La capacità di comunicare efficacemente, lavorare in team e prendere decisioni efficaci sotto pressione sono state oggetto di numerosi studi di settore che hanno portato allo sviluppo di un sistema di valutazione chiamato Abilità Non Tecniche (NOTECHS). Il Centro di Ricerca APRESO ha partecipato a un progetto che ha permesso lo sviluppo e l’applicazione di uno strumento (NOTECHS+), in grado di rilevare e misurare queste abilità (cooperazione, competenze di leadership e gestionali, capacità decisionali e consapevolezza situazionale) nonché costrutti legati alla regolazione delle emozioni. L’uso di NOTECHS+ consente di comprendere i punti di forza e le limitazioni dei dipendenti rispetto alle dimensioni sopra menzionate e di fornire una formazione specifica che può rafforzare le competenze non tecniche necessarie per affrontare situazioni lavorative altamente stressanti. La ricerca non si limita allo studio dei rischi legati ai compiti lavorativi all’interno degli ambienti organizzativi. Un’area di ricerca relativa alla sicurezza nelle organizzazioni si concentra sulla sicurezza durante il tragitto casa-lavoro. Alcune attività lavorative, come le chiamate d’affari, sono spesso gestite o completate durante il tragitto casa-lavoro. Questo fenomeno evidenzia come il carico di lavoro quotidiano possa influenzare i comportamenti di sicurezza dei lavoratori durante il tragitto. Esempi di comportamenti non sicuri includono l’uso di smartphone mentre si guida o si cammina. Il Centro di Ricerca APRESO, in collaborazione con il centro CARRS-Q della Queensland University of Technology (QUT), ha indagato l’impatto che eccessive richieste lavorative possono avere sullo stress e sulla sicurezza alla guida durante il tragitto casa-lavoro, esaminando anche se variabili individuali, come i tratti della personalità, possano influenzare questa relazione. Studi come questo mirano a prevedere, per quanto possibile, la manifestazione di comportamenti lavorativi rischiosi identificando i loro antecedenti esterni e interni da una prospettiva di prevenzione del rischio.